La mente collettiva di una giornata qualunque del danza Gregorio Samsa
Spettatori curiosi in conversazione con
Mirto Baliani
Eugenio Barba
Lorenzo Gleijeses
Manolo Muoio
Julia Varley
Il folletto meccanico (muto)
Tre registi, tre drammaturghi e un attore in un dialogo intermittente a 2000 km di distanza seguono un metodo sicuro: si incamminano consapevolmente per strade sbagliate per lasciarsi sorprendere dallo spettacolo che nasce. Alle loro spalle una luce potente proietta l’ombra di Franz Kafka.
Un compositore/pittore di paesaggi musicali incornicia le tappe del viaggio e le accompagna con cambi da bel tempo a grandine secondo i suoi umori e sempre in empatia con quelli della trinità collettiva.
Dietro le quinte un attore invisibile guida il folletto meccanico in scena.